Trentacinque donatori si sono presentati all''iniziativa al poliambulatorio di via Coni Zugna
di Dario Nottola
Donazione "unitaria" del sangue: buona la prima. In occasione della Giornata mondiale per la donazione del sangue, promossa dall'Oms, la città di Fiumicino si è infatti mobilitata per una raccolta straordinaria, unitaria, a beneficio degli ammalati che necessitano di terapia trasfusionale.
Si sono presentati 35 donatori, dei quali 31 hanno potuto donare il plasma, all''iniziativa, sabato 17 giugno dalle 7.30 alle 11.30 al poliambulatorio di via Coni Zugna, lanciata dalla Asl Roma 3 con il direttore del distretto sanitario di Fiumicino, Elisa Gullino ("Fiumicino ha lanciato un segnale ed un messaggio unico e positivo,a livello nazionale, con la sinergia e la collaborazione contemporanea di tutte le associazioni attive per la diffusione della cultura della donazione del sangue sul territorio"), dal sindaco Esterino Montino e da Avis, Croce Rossa italiana e Fratres.
Una giornata servita anche a promuovere e sensibilizzare sulla donazione del sangue. "Questa importante iniziativa - afferma Montino, che ha ringraziato asl e volontari - ha avuto lo scopo di promuovere attraverso un'idonea informazione, l'incremento della donazione del sangue nella popolazione e del volontariato in genere".
Per Riccardo Mauro, del direttivo nazionale Avis, "E' stata un'occasione per far conoscere il patrimonio rappresentato dal poliambulatorio di Isola Sacra per le donazioni senza dover necessariamente andare al Grassi di Ostia".
"Finalmente, senza competizione, tante orchestre hanno suonato tutte insieme una sola musica e non ognuno un proprio spartito, permettendoci di razionalizzare le donazioni: l'obiettivo ora è quello di poter ripetere, in maniera continuativa e costante, analoghi appuntamenti, in un punto fermo per la cittadinanza come il poliambulatorio, ogni mese" sottolinea Gaetano Salvinelli, responsabile Croce Rossa di Fiumicino.