L'intervento predisposto per evitare rischi di salute pubblica con l'innalzamento delle temperature
di Dario Nottola
In via d'urgenza, scatterà domani, alle 7.30, nella Darsena portuale di Fiumicino, la bonifica straordinaria dello specchio acqueo, dove sono ormeggiate oltre 100 imbarcazioni, per rimuovere le centinaia di carcasse di pesci morti accumulatesi negli ultimi giorni.
Una situazione peraltro che si è via via aggravata e che ha visto accrescersi oggi il numero di carcasse, che alimentano i maleodori.
L'intervento, predisposto per evitare rischi di salute pubblica con l'innalzamento delle temperature, è stato pianificato da Autorità Portuale, Comune di Fiumicino, Polizia locale e Capitaneria di Porto di Roma.
La darsena, oltre alle spiagge del litorale, in particolare a Focene, è uno dei luoghi dove sono finite le carcasse, in particolare di Carpe ma anche pesci Siluro, trascinate dal Tevere, per cause in via di accertamento, dopo i forti temporali dei giorni scorsi.
Le operazioni di rimozione e bonifica sono a cura della società M.T.M. Service, che opera per conto dell'Autorità Portuale, mentre nella tarda mattinata una ditta incaricata dal Comune, la Cogea, si occuperà dello smaltimento dei pesci morti come rifiuti speciali.