di Rosanna Somma
La situazione economico/sociale di Fiumicino è il grande effetto collaterale causato dal Covid-19. Interi nuclei familiari, anziani ma anche giovani e bambini stanno soffrendo dopo le decisioni del Governo.
Una sofferenza dovuta alla mancanza di lavoro, spesso precario o a nero, che ha privato le persone dell'unica fonte di sostentamento economico per garantirsi almeno cibo e beni di prima necessità.
Dalla Misericordia di Fiumicino, che da giorni è in prima linea nella consegna di beni primari a famiglie in difficoltà, emerge uno scenario drammatico.
Ci sono persone con dispense e frigo vuoti, disperate che non sanno più cosa dare da mangiare ai propri figli. Una situazione trasversale su tutto il territorio: da Nord a Sud di Fiumicino la gente è disperata.
I NUMERI Da lunedì ad oggi, venerdì 27 marzo, 180 sono state le richieste di aiuto. I volontari della Misericordia, grazie al cuore grande dei cittadini, sono riusciti a consegnare una busta della spesa a ciascuna di esse. Ma il numero dei bisognosi aumenta: oggi verranno consegnate altre 60 buste di beni primari nella zona Nord del Comune. Ma non basta, solo questa mattina sono arrivate circa 40 richieste di aiuto. E si prevede, purtroppo, che le richieste aumenteranno nei prossimi giorni.
L'APPELLO DELLA MISERICORDIA "La gente è disperata - racconta la volontaria Elisabetta Cortani - continua a chiedere aiuto sia a noi, della Misericordia di Fiumicino, che alla Protezione civile. Chiediamo anche di spendere solo un euro per contribuire a creare una busta della spesa".
"Vi prego - esorta Elisabetta - continuate ad aiutare queste persone, i nuovi poveri di Fiumicino. Voglio, inoltre, rassicurare i cittadini che in fase di consegna verranno rispettati tutti i protocolli di sicurezza sanitaria. Inoltre, voglio ringraziare il proprietario di una pasticceria in Sicilia - conclude la volontaria - dall'Isola sono arrivati cinque vassoi di biscotti pasta di mandorla: faremo felici i bambini".
DOVE TROVARE I VOLONTARI Su via Del faro accanto al supermercato Conad, via Valderoa tra Todis ed Emmedì, e domenica anche accanto al supermercato Emmepiù, le persone che vorranno contribuire troveranno le postazioni dei volontari.
Queste persone necessitano proprio di tutto: dalla pasta, allo scatolame di ogni genere, zucchero, caffè, latte a lunga conservazione e prodotti per l'igiene personale, tra i quali pannolini per anziani ed assorbenti femminili.
"Ricordiamo che chiunque avesse bisogno di beni di prima necessità può telefonare tutti i giorni dalle 10 alle 17 allo 066521700 o al 380.7981764".
Le consegne verranno effettuate:
- Lunedì, mercoledì e venerdì nella parte nord del Comune (Aranova, Palidoro, Passoscuro, Tragliata, Tragliatella, Torrimpietra, Granaretto);
- Martedì, giovedì e sabato nelle altre località (Fiumicino, Isola Sacra, Maccarese, Fregene, Focene, Parco Leonardo, Le Vignole).