Il grido d'allarme dei residenti: "E' dal 2017 che siamo in attesa di un sopralluogo dell'Ater"
di Fiumicino Online
Muri scrostati ed istoriati di macchie d’umidità per le frequenti infiltrazioni d’acqua. Catini sparsi sul pavimento e sui mobili per raccogliere le gocce d’acqua che cadono dal soffitto e crepe sulle mura che cominciano a mettere paura ai residenti. Scena usuale, nelle giornate di pioggia per gli inquilini delle case Ater di via Lungomare della Salute a Fiumicino.
Una delle inquiline degli edifici è la signora Luciana, 90enne invalida al 100%, costretta a stare sulla sedia a rotelle, che oggi ha dovuto chiamare sua figlia Aurora e suo nipote Alessio per farsi aiutare, visto il pericolo che stava correndo, dovuto all'entrata di acqua dal tetto nell'appartamento.
"Già nel 2017 abbiamo fatto un esposto all'Ater, viste le condizioni della palazzina - hanno detto Alessio e Aurora - facendo presente il distacco degli intonaci interni ed esterni e condizioni piuttosto precarie del tetto. Oggi, a causa dell'acquazzone c'è stato un ulteriore distacco dell'intonaco, con una nuova crepa strutturale sull'intero edificio. Abbiamo allertato il Vigili del Fuoco per poter verificare le condizioni di agibilità dello stabile, perchè è dal 2017 che attendiamo un sopralluogo dell'Ater, per vedere i lavori di manutenzione da fare, ma ad oggi ancora non si è visto nessuno".
Spostandosi da una palazzina all’altra, il discorso non cambia ed il panorama rimane desolante.
"Chiediamo a chi di dovere di effettuare i lavori di assicurazione e ripristino, a salvaguardia dell’incolumità delle persone che ci abitano" è il grido d'allarme lanciato dai residenti.