"La decisione è stata presa dall'intero Consiglio comunale della Regione a guida Zingaretti"
"Nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal responsabile di Azione Futuro,
Massimiliano Catini (clicca qui) si dà merito al vicepresidente della Regione,
Pino Cangemi e al consigliere,
Mario Baccini di aver portato a casa come risultato l'abolizione delle quote regionali di concessione demaniale per il triennio 2021-2023.
È un chiaro esempio di mistificazione della realtà, che non corrisponde al vero"
Lo dichiara la consigliera comunale Paola Magionesi. "Forse Catini non sa, o preferisce far finta di non sapere
- ribadisce - che la decisione di abolire tali quote demaniali, per andare incontro alle attività balneari che hanno attraversato, come altre attività commerciali, un periodo di grande crisi dovuta alla pandemia,
è stata presa dall'intero Consiglio comunale della Regione a guida Zingaretti con l'approvazione della Legge di stabilità regionale 2021, in particolare tale abolizione è citata al comma 6 dell'art.2 della suddetta legge regionale n.25 del 30 dicembre 2020".
"È curioso, dunque, che
solo un anno dopo e per chiari fini elettorali Catini e Baccini tirino fuori un risultato che invece è stato voluto e ottenuto mesi fa dalla maggioranza di Governo regionale"
conclude Paola Magionesi.