Inaugurati questa sera, a Fiumicino, i lavori per l'Auditorium del Mare, il nuovo centro della Cultura del Comune e del litorale romano. Alla cerimonia presenti il sindaco Esterino Montino, il vicesindaco Ezio di Genesio Pagliuca, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e diverse decine di cittadini intervenuti a quella che è stata una "festa", con musica e gastronomia, per l'avvio, assai atteso, di un cantiere (previsti 720 giorni lavorativi) che cambierà volto, con un recupero architettonico, all'ex Centrale Enel, in via del Faro, progettata nel 1957 dall'ingegnere Riccardo Morandi.
La struttura, un edificio all'epoca di grande valore architettonico ed ingegneristico, fu poi abbandonata, una volta esaurita la sua funzione, per decenni nel degrado. Acquisita dal Comune nel 2016, permetterà la realizzazione del primo Auditorium della città, il più grande di tutto il litorale laziale. Un appalto da 11 milioni di euro, di cui 6 ottenuti grazie al "Bando Periferie", vinto con gara europea da Perrotta Group srl.
Il lungo percorso ha visto il 4 agosto 2015 l'adesione al bando, il 18 ottobre 2018 lo sblocco dei fondi, il 24 agosto 2021 il via alla procedura di gara. Il progetto prevede, tra l'altro, una sala teatrale polivalente (per ospitare congressi, proiezioni, concerti, eventi) e che può variare in diversi moduli, fino a 460 posti a sedere, oltre a foyer, biglietteria, bar, caffetteria, un ristorante, terrazza panoramica. Grazie a fondi Pnrr, inoltre, per altri 7 milioni di euro, all’esterno dell’Auditorium, sorgerà
Piazza Debussy con una cavea per concerti e rappresentazioni teatrali, una foresteria con camere da letto, cucina, servizi sala comune,4 laboratori polifunzionali per musica ed arte ed un'aula multimediale area per esposizioni esterne; dentro il parco pubblico di Villa Guglielmi: area coworking con 3 stanze per circa 15 postazioni e una sala proiezioni/riunioni un archivio,una sala conferenza.
"L’Auditorium e Villa Guglielmi saranno collegati da un ponte pedonale di 250 metri dando così vita alla "Città della Cultura: dopo un iter di 7 anni finalmente il progetto prende corpo e vita", ha detto Montino.
“La scelta del comune di Fiumicino è senza dubbio il più importante intervento, nel campo della cultura, nella provincia di Roma negli ultimi 15 anni. Apre un Auditorium dalle dimensioni elevate. È importante perché dopo il Covid l'Italia deve essere diversa e migliore sulla cultura, sulla questione sociale. Congratulazioni all'amministrazione. Sicuramente inoltre è un grande investimento per e sui giovani, come abbiamo realizzato al Castello di Santa Severa, luogo dedicato esclusivamente ai ragazzi anche come programmazione culturale. Quello di Fiumicino è anche un grande progetto di rigenerazione urbana: luoghi abbandonati ereditati dalla storia che vengono recuperati". Lo ha detto il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti a margine dell'inaugurazione.
Per il sindaco di Fiumicino Esterino Montino il nuovo Auditorium, progetto nato sette anni fa e che si realizza attraverso un bando internazionale, si candida ad essere un "grande polo culturale e civico per tutto il litorale romano e per i giovani, recuperando un edificio storico in disuso progettato da Riccardo Morandi negli anni 50".
"Oggi è solo l'inizio, ma per tutti noi è una tappa determinante per consegnare alla nostra città un'opera bellissima e che sarà fondamentale però il lavoro e l'economia del territorio.” Ha commentato il vicesindaco Ezio di Genesio Pagliuca. “Apriamo il cantiere di quella che sarà la casa della cultura di tutti, uno spazio all'avanguardia e polifunzionale, una incredibile risorsa sotto ogni punto di vista per Fiumicino e tutto il litorale romano. Da qui parte la nostra energia per la cultura!".