Approvata in consiglio la delibera per la nuova provincia "Porta d'Italia" con 15 voti favorevoli e 8 contrari

Martedì, 09 Aprile 2024 16:03

Autore: Fiumicino-Online

Baccini: "Un momento storico per l’autonomia di Fiumicino, da sempre una città strategica"

Questa mattina il consiglio comunale, per l’approvazione della delibera per la costituzione sulla nuova provincia “Porta d’Italia”, si è espresso con 15 voti favorevoli e 8 contrari.
 
"L’istituzione della provincia rappresenta un momento storico per l’autonomia di Fiumicino, da sempre una città strategica che affonda le proprie origini nella storia, che nasce dalla cultura di Claudio e Traiano e dalle radici cristiane di sant’Ippolito" ha dichiarato il Sindaco Mario Baccini nel suo discorso di apertura in consiglio.

"La nostra è un’iniziativa - aggiunge - che parte da lontano, dopo tanti incontri avuti con gli altri comuni favorevoli alla costituzione della nuova provincia. Crediamo nel concetto di autodeterminazione e non esiste nessuna ombra su questa operazione, gestita esclusivamente dalle amministrazioni a livello locale".

"Non è un ‘iniziativa contro qualcuno - ribadisce il primo cittadino - ma soltanto la ferma volontà di utilizzare e  gestire, nel bene e nel male, le nostre risorse. I comuni che decidono di autodeterminarsi lo fanno per la difesa del suolo, per un migliore utilizzo delle risorse energetiche, per un nuovo assetto giuridico ed istituzionale e per soddisfare ancora meglio i bisogni dei cittadini senza alimentarne i desideri".
 
"Saranno migliorate ed implementate - sottolinea Baccini - la rete della viabilità e dei trasporti, la valorizzazione dei beni culturali, la protezione diretta della flora e della fauna, la gestione delle scuole e delle strade. Le grandi infrastrutture portuali ed aeroportuali, le tradizioni, l’agricoltura e le politiche di sviluppo del mare sono le caratteristiche di una operazione strategica ed epocale che segnerà anche la crescita di una nuova classe dirigente e di una nuova fase di progettazione per il territorio".
 
"Potremmo avere la possibilità di vedere realizzate scuole, atenei e ospedali, un tribunale, una prefettura e tutti quei servizi dislocati fino a questo momento dalla realtà cittadina. Ho accolto con molto piacere la notizia  che anche Santa Marinella abbia deliberato. Oggi è stato il nostro momento ed abbiamo affrontato questo dibattito con lo spirito dei costituenti, lasciando fuori le tensioni politiche ma guardando al benessere dei nostri cittadini" ha concluso il Sindaco, Mario Baccini.
 
Grande soddisfazione è stata, espressa anche dal Presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini “Dopo aver ampiamente discusso in sede politica e di commissione, la proposta di delibera è giunta ed è stata approvata oggi in aula. Attendiamo che gli atri comuni facciano il loro corso, un’opportunità unica per la nostra città per uno sviluppo di crescita".

"Un ringraziamento a tutti i consiglieri comunali - prosegue - di maggioranza e di opposizione, per aver sostenuto la discussione in un clima democratico e collaborativo. Questa nuova fase che si è aperta oggi, ci permetterà di raggiungere altri importanti obiettivi".

"Ogni consiglio comunale dovrà avere la maggioranza assoluta (50% + 1) dei presenti e dei votanti. La proposta approda poi in Parlamento, che non ha poteri discrezionali: dovrà soltanto verificare la corretta manifestazione di volontà secondo l’omogeneità dei Comuni inseriti nel perimetro, dopodiché dovrà ratificare" conclude Roberto Severini
 
 
 
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Pubblicato in Cronaca