Aggressione al Neri Village, il gestore: "Una ferocia disumana"

di Rosanna Somma
 
"Una ferocia disumana" si è scagliata sul Neri Village di Fiumicino, quando alle 3 del mattino di sabato, 27 giugno, una banda di ragazzi, tra i 18 ed i 22 anni, ha selvaggiamente picchiato sia un operatore della società ADK, impegnato a svolgere il servizio di sicurezza, e sia Emiliano Pizzoli, uno dei gestori per poi danneggiare parti del locale.
 
"Tutto è avvenuto alla chiusura del locale - racconta Emiliano Pizzoli, il gestore aggredito - la banda voleva entrare e comprare delle birre e, al mio diniego, hanno iniziato a spaccare il cancello, a tirare bottiglie prese dai cassonetti posizionati in strada e, entrati di forza all'interno dello stabilimento, hanno aggredito con ferocia disumana un addetto della sicurezza e malmenato una cliente amica dei gestori".
 
A causa delle violente percosse subite, le condizioni dell'operatore della security sono tuttora in prognosi riservata, Emiliano, invece, è stato dimesso dall'ospedale con diversi punti di sutura in testa, causati dal lancio di una bottiglia.
 
"Questo episodio non ci toglierà il sorriso e la fiducia che i nostri clienti hanno riposto in noi - sottolinea Pizzoli - ma sarà da stimolo per garantire sempre più sicurezza e affidabilità alla nostra struttura".
 
Purtroppo, però, non si tratta di un episodio isolato: da maggio atti di vandalismo e furti ai danni degli stabilimenti si sommano all'ultimo episodio subito dal Neri.
 
"Il Neri Village e la Hsg srl, società che gestisce il food and beverage e gli eventi all'interno dello stabilimento, esprimono rammarico per l'accaduto e per il gesto assolutamente ingiustificato" commentano i gestori.
 
"Le meravigliose e tranquille serate organizzate al chiaro di luna del Neri Village - concludono - continueranno e non saranno deturpate da un atto così vile e ingiustificato, così come non sarà rovinato il lavoro di intrattenimento che gli stabilimenti del lungomare fanno e continueranno a fare per tutta la stagione estiva".