Lunedì 10 febbraio si celebra in tutt’Italia il “Giorno del Ricordo”. La commemorazione civile italiana istituita con la legge del 30 marzo 2004 per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Per ricordare le vittime dell'atroce e violento massacro la Lega Giovani Fiumicino si riunirà sabato 8 febbraio alle ore 15.30, nella sala eventi del Comune di Fiumicino.
"Il nostro vuole essere un invito, rivolto a tutti coloro che hanno a cuore la memoria storica, di partecipare a questo evento, perché di fronte a queste atrocità non deve esserci colore politico ma solidarietà per combattere il negazionismo ed abbracciare l’ideale della verità - ha dichiarato la Lega Giovani Fiumicino - i giovani, in quanto futuro di questa Nazione, non vogliono, non possono e non devono dimenticare nulla. Ci sentiamo in dovere di ricordare il massacro delle Foibe e l’esodo giuliano-dalmata a pochissimi giorni dal Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale italiana che sarà celebrata lunedì 10 febbraio".
"In un periodo storico - proseguono - dove il caos fa sempre più da padrone nello scenario internazionale, sentiamo il bisogno di appellarci alla memoria storica. La Storia è l’unica medicina che ci permette di non ripetere gli errori del passato, la politica deve perpetrare la pace abolendo ogni tipo di persecuzione etnica, sociale e religiosa, affinchè non succeda mai più che un ragazzo venga ucciso, o peggio torturato, perché appartenente ad una determinata categoria etnico-religiosa. Abbiamo il dovere di sognare e perché no di provare a creare un mondo migliore".
All'evento sarà presente il Senatore William De Vecchis "Il 10 febbraio è una pagina triste della storia moderna che non va dimenticata e anzi ricordata in ogni modo, con tutte le iniziative che possano essere messe in campo - ha detto De Vecchis - che siano proprio dei giovanissimi ad organizzare un convegno sulla tragedia delle Foibe è sinonimo di voglia di verità e giustizia e per questo ho accolto, con molto piacere, l'invito dei ragazzi di Lega Giovani Fiumicino, che ringrazio".