Il "varco tiberino ostiense" sarà aperto dalle ore 9 alle ore 18.30
di Dario Nottola
Il Parco archeologico di Ostia antica partecipa alla terza edizione del Tevere day con l'apertura domani, domenica 17 ottobre, al pubblico del nuovo ingresso sul Tevere per le visite all'Area archeologica di Ostia antica.
Il nuovo varco di accesso agli Scavi di Ostia Antica dalla sponda del Tevere consentirà l'accesso all'area archeologica ai visitatori che raggiungeranno Ostia, ed i Porti imperiali di Claudio e Traiano a Fiumicino, via fiume.
Il "varco tiberino ostiense" sarà aperto dalle ore 9 alle ore 18.30.
Nei giorni successivi, dal martedì alla domenica, il nuovo ingresso sarà aperto dalle ore 11 alle ore 17.
INFORMAZIONI Per informazioni sulle gite in battello (orari, costi, modalità, cadenza dei passaggi) è possibile consultare il sito web: http://www.gitesultevere apertura del Varco tiberino ostiense. Da martedì scorso, inoltre, sono aperti sei giorni a settimana, escluso il lunedì, tutti e tre i Luoghi della Cultura di Fiumicino: il rinnovato Museo delle Navi, i porti imperiali e la Necropoli di Isola Sacra, opportunità sinergica inedita che sta raccogliendo gradimento e sta registrando un incremento di presenze.
Per il Direttore del parco archeologico Alessandro D'Alessio obiettivo "E' innescare un processo sistemico e virtuoso, che appunto dall'allestimento del museo delle navi e dalla sua piena fruibilità muova verso la più ampia valorizzazione anche degli altri siti di competenza del Parco, o comunque ricompresi nel territorio del Comune di Fiumicino: dai Porti imperiali di Claudio e Traiano, che accolgono in questi giorni la Mostra d’arte contemporanea “ArtePorto”, alla Necropoli dell’Isola Sacra, fino a raggiungere la Tor Boacciana (antico faro alla foce del Tevere) e gli stessi Scavi di Ostia, dove apriamo un nuovo ingresso dal lato del fiume – arteria di collegamento con il centro di Roma su cui vogliamo fortemente puntare. L’intero sistema portuale marittimo e fluviale di Roma antica insomma, in ossequio a quella identità e vocazione al dialogo con il mondo e alla multiculturalità, e che si incardina oggi nell’Aeroporto, come detto, e nella marineria e portualità di Fiumicino".