di Rosanna Somma
Dopo aver lanciato l'iniziativa #PassoscuroAiuta , con i 'buoni spesa sospesi' (leggi qui) i promotori sono riusciti a raggiungere ben 60 famiglie, garantendo loro donazioni di generi alimentari e beni di prima necessità.
Un lavoro di squadra e di cuore, lanciato in primis da Stefano Calandra, con il prezioso aiuto di tante persone che hanno sposato l'iniziativa.
"È stata una vera e propria corsa contro il tempo: dovevamo aiutare nell'immediato e concretamente persone che non avevano modo di fare la spesa - racconta Calandra - il nostro è stato un vero e proprio grido di allarme per dare voce ed aiuti concreti a quelle famiglie piegate dalla crisi economica, effetto collaterale del Coronavirus".
"I cittadini di Passocuro - aggiunge - si sono attivati immediatamente, aderendo alla nostra iniziativa che è sicuramente un modello da seguire. Ora, però, è giunto il momento di lasciar fare il Comune, allineandoci alle decisioni che hanno preso le Istituzioni ed alla luce dello stanziamento dei nuovi fondi".
"Ricorderò con affetto e gratitudine - conclude Stefano Calandra - i nomi di alcune persone che si sono attivate: Massimiliano, Riccardo, Stefania, Mara, Pino, Alfonso, Alessandro, le maestre di Passoscuro, Daniela (maestra di Torreimpietra), Benedetta, Olimpia, Sergio, Marco e Luca del Todis".