Palidoro: discarica ed inceneritore, il centro nord del Comune non ci sta

Lunedì, 23 Gennaio 2012 17:31

Autore: Erica Fasano

Rifiuti Zero Fiumicino:"chiediamo all’Amministrazione Comunale la convocazione di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza"
Sabato 21 gennaio, si è svolta la prima riunione del 2012 fra i rappresentanti dei comitati di zona delle località del centro nord del comune preoccupati dagli ultimi sviluppi della situazione rifiuti. La riunione, indetta dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, ha visto la partecipazione dei rappresentanti di comitati operanti nelle zone di Aranova, Aurelia, Granaretto, Palidoro, Maccarese e del Comitato Rifiuti Zero Passoscuro.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato il Piano Regionale Rifiuti, approvato lo scorso 19 gennaio dal Consiglio Regionale, si è parlato dei danni alla salute derivanti dalla presenza di impianti di incenerimento e discariche, nonché della necessità che, per ripristinare la legalità garantendo il rispetto delle prescrizioni dell’unione europea, sia necessario avviare un ciclo diverso dei rifiuti che tenga concretamente conto della gerarchia del loro trattamento che parte dalla riduzione e relega agli ultimi posti l’incenerimento e lo smaltimento in discarica.
Tutti i presenti hanno concordato che la salute, la difesa del territorio, la tutela e promozione delle attività imprenditoriali agricole e turistiche, che dovrebbero essere la vera ricchezza di questo Comune, non hanno colore politico, sono questioni che coinvolgono ciascuno in prima persona come ampiamente dimostrato dai cittadini residenti nelle località del centro nord del comune che sono in lotta da oltre sette mesi.
"Nei prossimi giorni verranno presentate ulteriori richieste all’Amministrazione Comunale per ottenere la convocazione di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza e della Commissione Consiliare Rifiuti - ha dichiarato il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino - agli amministratori di Fiumicino consigliamo vivamente di rivedere molto bene, e più di una volta, la puntata di Presa Diretta, 'Immondizia Zero' del 22 gennaio scorso, da un lato per comprendere come deve funzionare un moderno ciclo dei rifiuti, salubre, efficiente, economico, e, dall’altro, rendersi conto del grave ed irreversibile danno che arrecheranno al territorio, qualora si rendano complici ed attuatori di parte dello scenario di controllo contenuto nel Piano Rifiuti Regionale recentemente approvato. Chi può credere al raggiungimento del 65% di differenziata entro il 2012, tra undici mesi, dopo quello che tutti abbiamo visto a Presa Diretta e che noi, assieme a tutti i comitati Rifiuti Zero, denunciamo da mesi?" ha concluso il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino.
 
 
 
 
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Pubblicato in Attualità