Montino:“Questo parco è un obbligo per noi verso questo grande uomo"
Federico Fellini torna nella sua Fregene. A distanza di 21 anni dalla sua morte, il sindaco e tutta la giunta comunale hanno deciso di intitolare la pineta della cittadina tirrenica proprio al grande regista italiano. Presenti all’inaugurazione oltre ad Esterino Montino, anche l’assessore Arcangela Galluzzo e lo sceneggiatore, presidente della Proloco di Fregene e Maccarese, Enrico Vanzina.
“E’ un atto dovuto da parte di Fregene verso Fellini. Lui amava questo posto in maniera totale e lo celebrò anche sotto il profilo artistico - afferma lo stesso Vanzina - purtroppo è stato trattato molto male, soprattutto con la distruzione della sua villa. Noi stiamo cercando in qualche modo di recuperare, rendendogli omaggio e intitolandogli questa pineta che è un luogo unico al mondo”.
Il noto produttore, ricorda anche come suo padre Steno e Fellini fossero legati da una sincera amicizia e di quando il giovane regista trovò lavoro come disegnatore nell’allora giornale satirico Marc’Aurelio, diretto proprio dal padre di Vanzina.
Ricordi e sensazioni legati alla memoria di Federico Fellini, che riemergono anche dalle parole della sua segretaria Fiammetta Profili “Sono stata la sua segretaria negli ultimi tredici anni di vita. Questa cittadina gli ricordava molto Rimini e cercò anche di stabilizzarsi qui insieme alla sua amata sposa Giulietta Masina. Ormai Fregene gli era entrata nel cuore”.
Sulle note, suonate per l’occasione, di “Amarcord” ha parlato anche il sindaco Esterino Montino. “Questo parco è un obbligo per noi verso questo grande uomo. Come Comune cercheremo di ricordarlo in modo più continuo magari istituendo iniziative fisse e non sporadiche”.
Montino ha poi proseguito parlando anche di temi importanti come quelli delle piste ciclabili e dei rifiuti. “Fregene è un posto particolare per tutto il Comune di Fiumicino. Qui abbiamo già effettuato i lavori per il progetto della pista ciclabile che si estenderà per 24Km e da qui ripartiremo. La nostra attenzione su temi come i rifiuti e le aree verdi continuerà, grazie anche all’importante lavoro di collaborazione stretto con le numerose associazioni”.
Fregene dunque non dimentica Fellini: l’uomo che ha fatto sognare il cinema italiano e non solo.
Edoardo Badassa