Un altro tassello della storia dell’Aviazione Italiana ha trovato la sua sistemazione
Mercoledì 18 aprile è stato inaugurato il Museo Storico del Servizio Aereo della Guardia di Finanza, intitolato al Gen. C.A. Pierpaolo Meccariello, situato presso il Centro di Aviazione Guardia di Finanza dell’aeroporto Mario De Bernardi di Pratica di Mare.
Il Museo nasce nel 2010 come articolazione del Museo Storico del Corpo, con sede a Roma, di cui segue le linee guida di cultura e tradizione. La volontà di questa realizzazione risale però ai primi anni 2000 con il recupero e restauro da parte di un gruppo di specialisti di Pratica di Mare dell’elicottero AB.47 G2 Volpe 16.
Nell’ampia sala del Museo si affiancano a Volpe 16 altri quattro elicotteri, un AB.47J, due NH-500, un A109, un aereo Piaggio P.166 e una collezione di equipaggiamenti, cimeli e uniformi che ripercorrono la vita operativa del Servizio Aereo nato nel febbraio del 1954. E’ presente una ricca biblioteca comprendente testi tecnici, sinossi e la serie dei manuali che si riferiscono ai velivoli esposti. Completa la collezione, un vasto archivio fotografico di oltre 1500 immagini ed un audiovisivo con filmati d’epoca masterizzati in formato elettronico.
I manichini che indossano le divise sono “armati” con riproduzioni in resina della pistola Beretta Mod.34 in dotazione ai militari del Corpo fino a qualche anno fa. Per un fedele restauro, alcuni strumenti dell’elicottero NH-500M Volpe 51 sono stati recuperati in Danimarca con la collaborazione dell’ambasciata danese. Il moschetto MAB posto nell’abitacolo dell’AB.47 G2 è un’arma vera che pone l’accento sulla necessità degli equipaggi nel difendersi durante il servizio di vigilanza sulla linea di confine durante gli attentati separatisti degli anni '70.
Questi sono alcuni particolari che al visitatore inesperto possono sfuggire, ma da essi traspare la cura, la passione, l’impegno e l’anima modellistica che il Direttore Tecnico Responsabile M.A. Spec. Maurizio Di Terlizzi, insieme ai suoi collaboratori, ha profuso nella realizzazione del Museo.
Gli obiettivi del prossimo futuro sono l’apertura al pubblico per visite programmate indirizzate alle scolaresche e agli appassionati. Allo studio anche esibizioni a tema, mostre d’arte pittorica e modellistiche.
E’ da rilevare che un’iniziativa così concepita, escludendo il Museo di Vigna di Valle dell’Aeronautica Militare, appare unica tra le Amministrazioni militari che utilizzano il mezzo aereo per svolgere i compiti istituzionali.
Il link del Museo Storico della Guardia di Finanza è: www.gdf.gov.it/GdF/it/Chi_siamo/Museo_Storico/index.html
Livio Gonella
Didascalie foto
Foto in alto: Il tavolo dell’autorità della Guardia di Finanza, da sinistra Gen.B. Loreto Serani Comandante del Reparto T.L.A. Aereo, Gen.C.A. in pensione Luciano Luciani Presidente del Museo Storico, Gen.C.A. Emilio Spaziante Comandante Aeronavale Centrale Roma, Gen.B. Mennato Possemato Comandante Comando Operativo Aeronavale di Pomezia.
Foto in basso:
1 – L’esterno dell’ampia struttura dedicata al Museo.
2 - L’intervento del Gen.C.A. Emilio Spaziante.
3 - Il momento del taglio del nastro da parte dell’Avvocato Signora Sabrina Cavalcanti, moglie del M.A. Spec. Maurizio Di Terlizzi, Direttore Tecnico Responsabile del Museo. Alla sua sinistra la Signora Eliana Meccariello, sorella del Gen.C.A. Pierpaolo Meccariello e la Signora Anna Sica moglie del M.M di Mare Pilota Gregorio Sica, caduto durante un volo sull’aeroporto di Centocelle, cui è intitolata la Sezione A.N.F.I. di Pratica di Mare.
4 – A sinistra il M.A. Spec. Maurizio Di Terlizzi di fronte al primo velivolo restaurato, l’AB-47 G2 Volpe 16, che ha dato il via per la realizzazione del Museo.
5 – Gli Ospiti che hanno partecipato all’evento visitano la sala del Museo.