Fregene: in primavera la riqualificazione della Pineta Monumentale, tornerà l'altalena dello 'Sceicco Bianco'

Venerdì, 20 Novembre 2020 16:32

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Il comune di Fiumicino ha già pronto il progetto definitivo, con un costo di 350mila euro, dedicato all' "Area Federico Fellini"

di Dario Nottola
 
E' previsto anche il ripristino dell' "altalena" in omaggio alla scena cult con Alberto Sordi de "Lo Sceicco Bianco" di Federico Fellini nel piano di riqualificazione della Pineta Monumentale di Fregene, che scatterà in primavera.
 
Il "polmone verde", che negli ultimi anni ha conosciuto la perdita di tanti alberi ammalorati, caduti o abbattuti, oltre a sfregi di abbandoni di rifiuti ed altro, si candida a diventare "smart".
 
Il comune di Fiumicino ha già pronto il progetto definitivo, con un costo di 350mila euro, dedicato all' "Area Federico Fellini".  
 
"Il restyling dell'Area Federico Fellini della Pineta secolare sta per partire. Per la prossima estate i lavori saranno terminati e il Parco tornerà ad essere il centro vitale e culturale di tutta la località - afferma il vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca - Non solo una nuova illuminazione, panchine, fontanelle, attrezzature, percorsi illuminati, ma anche un'area fitness, una riservata agli studenti compresa di Wi-Fi, ed un vero e proprio museo a cielo aperto con sculture scolpite nel legno. Inoltre tornerà l'altalena dello 'Sceicco Bianco'. Un grazie all'Assessore all'Ambiente Roberto Cini, a tutto l'assessorato ed agli uffici che hanno lavorato sodo negli ultimi mesi per far sì che presto, tutti noi, potremo tornare a vivere uno dei luoghi più iconici di tutto il nostro territorio".

Il "ritorno" dell'altalena segna un doveroso omaggio al Maestro (Fellini raccontò un simpatico aneddoto sull'amata pineta: "Una mattina, mentre passeggiavo tra i pini, una bella vocina tonante ruppe il silenzio che vi regnava: Federico!.. era Orson Welles.. ci promettemmo di incontrarci tutte le mattine per passeggiare insieme, ma quella fu la prima e l'ultima volta che ci incontrammo a Fregene, in quella pineta stupenda") che proprio nella pineta, messa a dimora risale al 1666 da Papa Clemente IX, ambientò diverse scene di suoi film.
 
La pineta sarà suddivisa in 6 aree d'interesse: la "1" con un parco museale, all'ingresso di via Portovenere, dove, su tronchi di alberi abbattuti, saranno realizzate sculture che riprodurranno il volto di dieci tra registi ed attori legati alla storia di Fregene; le aree "2" e "5" con giochi in legno per bambini; la "3" dedicata al ristoro per pic-nic, con tavoli e panchine; la "4" per il fitness con attrezzature sportive.
 
"Non sarà solo una sistemazione funzionale, illuminazione, panchine, fontanelle, attrezzature, ma una nuova concezione che mira a restituire centralità alla Pineta - spiega il consigliere Fabio Zorzi - Una meravigliosa piazza giardino dove fare sport e fitness, giocare, studiare, potersi ristorare nel fisico e nella mente. Passeggiare nella natura ma anche fermarsi, visitare l'area museale, sostare nell'area ristoro provvista di bagni pubblici, sedute, collegamento Wi-Fi con tanto di postazioni, telecamere per la sicurezza e contro gli atti vandalici".
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