Di Dario Nottola
Gran finale oggi per la 49esima Sagra del pesce di Fiumicino. Dopo la notevole affluenza segnata venerdì e ieri (oltre 1800 fritture e 1000 primi piatti serviti ai tavoli in due giorni; inoltre solo ieri 544 sauté di cozze, 456 primi, 1023 fritture, 447 porzioni di patatine, 130 litri di vino), con tante presenze di romani, stasera le degustazioni saranno possibili già dalle 19 fino ad esaurimento dei prodotti.
Accanto alla classica e rinomata frittura di calamari, gamberi e pesce di paranza, l'abbinamento degli chef sarà stasera con fusilli, zucchine, cozze e calamari. Sicuramente molti gitanti e bagnanti della domenica, di rientro dalla spiaggia, non mancheranno di fare un salto alla Sagra, evento che precede la grande Notte Bianca di Fiumicino di sabato 22, la Festa Stella Maris, dal 26 al 30, e la Festa della Trebbiatura, dal 28 al 30.
La frittura sarà distribuita dagli infaticabili volontari della Pro loco nel classico piatto in ceramica, realizzato proprio per questo tradizionale appuntamento. La ciotola in ceramica costituisce infatti anche un souvenir: sul fondo è stampato un pesce che regge una padella al cui interno è disegnato il Borgo Valadier, il centro storico di Fiumicino, con i pescherecci ormeggiati nel porto-canale e la passerella. Il piatto con il logo è molto richiesto, per la sua originalità, dai turisti e negli anni si è trasformato in un oggetto da collezione. Sul palco dalle 21 una serata spettacolo all'insegna dei mitici anni '80 con la band “POP 84”.
INOLTRE, IL TRADIZIONALE MERCATINO D’ARTIGIANATO E PRODOTTI TIPICI. Per i tre giorni di festa dedicati al prodotto tipico di Fiumicino ha messo in campo 20 quintali di calamari, gamberi, pesce di paranza e 6 di cozze per esseri fritti nella Padella gigante. La 49^ "Sagra del Pesce - Festa delle tradizioni marinare della Città di Fiumicino", è organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune costiero, della Regione Lazio e dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, e va in scena a ridosso del Molo di Levante del porto canale, tra piazzale Molinari e piazzale Pozzoli, location abituale dell’appuntamento nato nel 1970 su idea di alcuni pescatori locali.