“Fiumicino Estate” questa mattina la presentazione del Festival del Cinema e della Legalità

Martedì, 13 Luglio 2021 17:04

Autore: Fiumicino-Online

Galluzzo: "E' attraverso la cultura che si raggiunge una maggiore legalità"

di Alessandra Zauli

Stamattina, nella cornice di Villa Perugini a Fregene, luogo incantevole, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione del Festival del Cinema e della Legalità, evento previsto presso i giardini del Castello di San Giorgio a Maccarese, dal  15 al 18 luglio, inserito all’interno degli eventi di “Fiumicino Estate” del Comune di Fiumicino.
 
Manifestazione, ormai tradizione consolidata, fortemente voluta, mai come quest’anno per ricordare Leonardo Sciascia nel centenario dalla sua nascita. Scrittore, ma soprattutto intellettuale del '900 che, per primo, ha sdoganato la parola “mafia” affermando che esistesse, in un’epoca nella quale non si osava affermarlo in modo così deciso, e sostenendo che si sarebbe potuta sconfiggere attraverso la legalità.
 
“Leonardo Sciascia non è nato cresciuto e vissuto sul nostro territorio - sono le parole di apertura della conferenza stampa, del Vice Sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca - ma è un onore per noi considerarlo un ospite metaforico, e recepire come insegnamento le sue parole. La memoria va coltivata in modo attivo, e questo festival è un’occasione imperdibile, di enorme arricchimento culturale e sociale per tutti noi".
 
"E’ un modo importante per coniugare cinema e cultura fondendoli in un evento - aggiunge Arcangela Galluzzo, delegata del Sindaco alla Legalità - La cultura è legalità e viceversa; è attraverso la cultura che si raggiunge maggiore legalità, ed il festival sulla legalità, giunto quest’anno alla sua terza edizione, si prefigge proprio lo scopo di parlare di esempi, attraverso libri e audiovisivi. La proloco di Fregene e l’associazione 'Fregene Eventi' hanno contribuito ad organizzare questa manifestazione così importante".
 
Sono seguiti poi gli interventi di Vincenzo Aronica, curatore del CSC, che ci racconta che l’evento sarà un mix di racconti della legalità fatta dal cinema, dai tempi di Sciascia ad oggi, un percorso culturale della legalità attraverso cinema e letteratura.
 
Si parlerà di personaggi come Pippo Fava, nella pellicola “Prima che la notte” ci saranno ospiti illustri, il regista Gianni Amelio, che riceverà il premio Gregoretti, l’attore Giulio Scarpati, che ha dato il volto al giudice ragazzino. Gli ospiti saranno presenti tutti a titolo gratuito, ci tiene a sottolineare, poiché felici e consapevoli dell’importanza del tema trattato.
 
Ogni volta che si parla di legalità e si racconta la storia di chi ne ha fatto l’esempio della propria vita, si persegue l’obiettivo di far arrivare ai ragazzi l’importanza di questo stile di vita, ed, attraverso audiovideo integrati da libri, il messaggio arriva più forte.

"Il messaggio è coltivare il più possibile isole di libertà e di pensiero" aggiunge il nipote di Leonardo Sciascia, l’attore e regista Fabrizio Catalano, insieme ad aneddoti che spiegano, se fosse stato necessario, quanto sarebbe stato orgoglioso il nonno di sentir parlare di legalità, principio cardine della sua vita e del suo pensiero.
 
Conclude Angelo Maria Sferrazza attore e regista anche di un corto su Rosario Livatino, da poco proclamato beato, che ci racconta, anche lui nativo di Canicattì, stesso paese che ha dato i natali a Livatino, come sia importante parlare di mafia e cercare la legalità sempre.
 
A conclusione della presentazione, un saluto dal padrone di casa, Professor Perugini, che ricorda che in concomitanza con il festival verranno organizzate negli stessi giorni, alle ore 17 tre visite guidate della villa, particolare ed unica, set di film, in restauro, nella speranza che sia possibile restituirla al più presto ai cittadini perché possano goderne la bellezza.
 
 
 
 
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Pubblicato in Attualità