Fiumicino, Cooperativa Mobi.Di: al via il nuovo progetto “Liberi di Scegliere”

Mercoledì, 14 Dicembre 2022 14:50

Autore: Fiumicino-Online

Il progetto è rivolto agli alunni delle scuole medie e superiori del territorio

 

di Alessandra Zauli


Da qualche giorno ha avuto inizio la nuova edizione del progetto di prevenzione dalle dipendenze patologiche “Liberi di Scegliere”, portato avanti, da anni, con successo dalla Cooperativa Mobi.Di., con il contributo dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino nelle scuole del nostro territorio.

Il progetto che durerà tre anni è rivolto agli alunni di 2° e 3° media e di 3° e 4° superiore: per ora è iniziato nella scuola C. Colombo, dalla prossima settimana verrà coinvolto anche l’IIS Paolo Baffi, il’IIS Leonardo Da Vinci, la succursale della G.B. Grassi di Parco Leonardo ed altre scuole che lo hanno richiesto. In ogni classe verranno formati 3 o 4 “Peer Education”, ragazzi che a loro volta provvederanno a formare il resto della classe sotto la supervisione d’equipe della cooperativa Mobi.Di. 

“È nostra opinione – commentano gli organizzatori - che sia più diretto e coinvolgente un messaggio che arriva da un coetaneo rispetto a quello inviato da un adulto, che, a volte viene addirittura respinto.” 

Saranno coinvolti anche docenti, e genitori, formati dagli addetti della Cooperativa. Lo scopo del progetto è creare del materiale rivolto alla prevenzione, che verrà poi divulgato in tutto il territorio del nostro Comune. Prevenzione rimane la parola d’ordine.

“Gli interventi di prevenzione dalle dipendenze patologiche e dei comportamenti a rischio tra i giovani rimangono la risorsa più preziosa per comprendere, prevenire e contrastare l’uso e soprattutto l’abuso di sostanze stupefacenti, con le quali i ragazzi, già in età adolescenziale, entrano in contatto. Anche un uso improprio della tecnologia può generare comportamenti compulsivi e degenerare in gravi forme di dipendenza, disturbi psicofisici e ritiro sociale. Studi e ricerche nel campo delle dipendenze - spiega la Cooperativa Mobi.Di di Fiumicino - evidenziano una preoccupante crescita dell’uso di cannabis, cocaina e alcol tra i giovani, oltre che l’espandersi delle “new addiction”, quali il gioco d’azzardo patologico, lo shopping compulsivo, la dipendenza da smartphone, chat e social network. Spesso queste nuove dipendenze vengono considerate meno gravi delle tossicodipendenze, ma rispetto a queste sono più diffuse, anche perché lecite e accettate dalla società. Ed è contro tutte, in egual modo, che siamo chiamati ad una battaglia che vuole partire proprio dalle scuole al fine di creare una cultura “sana” e perché possiamo essere tutti Liberi di scegliere.”



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Pubblicato in Attualità