Come è stata percepita questa novità da residenti, commercianti e turisti?
di Alessandra Zauli
Ogni domenica, da circa un mese, via della Torre Clementina a Fiumicino, viene chiusa al traffico e diventa isola pedonale.
Ciò, ovviamente, ha cambiato le nostre abitudini, costringendoci a lasciare l’automobile a casa, almeno per un giorno. Come è stata percepita questa novità da residenti, commercianti e turisti? Cerchiamo di scoprirlo, visto che è tra gli argomenti più dibattuti nella città.
“Le abitudini sono dure a morire - ci racconta Fabrizio, titolare dello storico bar Old River - la maggior parte di noi andrebbe con l’automobile fino ai piedi del letto, se fosse possibile. In molte altre località, già da tanto tempo, è precluso l’utilizzo delle automobili all’interno del centro storico. La chiusura fine a sè stessa non è molto cool, ma è un ottimo inizio. Si potrebbe estendere al fine settimana ed ai giorni di festa, accompagnata, quando la pandemia ce lo consentirà, da spettacoli, eventi (quali artisti di strada, concerti, marionette, teatro all’aperto) per poi eventualmente farla diventare permanente. Solo per il periodo maggio/settembre".
“L’isola pedonale è un’ottima iniziativa - fa eco il titolare del pub Bisboa - primo passo per la valorizzazione del centro storico; appena sarà possibile ci piacerebbe organizzare anche eventi che attirino residenti e turisti".
E’ dello stesso avviso anche Maria, titolare della 'Bottega' di frutta e verdura, al mercato coperto “Essendo una cittadina attiva nell'attività commerciale di Fiumicino ritengo positive le chiusure pedonali. Non è da sottovalutare l'impatto psicologico che il Covid ha avuto su migliaia di persone, l'area pedonale potrebbe essere un modo sicuro, se sorvegliato a dovere, per sgranchire un pò le gambe, in sicurezza".
"Due passi si fanno volentieri e fanno bene, non solo al corpo ma anche all’anima - è il commento di Sabrina ed Alessia - perchè mai come in questo periodo respirare l’aria è fonte di profonda gioia".
"La passeggiata fino alla punta del molo, alla foce del Tevere - nota Francesca - è caratteristica, i pescherecci, i pescatori, il fiume ed il mare la rendono meravigliosa e, dopo aver mangiato, è anche salutare e necessaria! Però dopo via Torre Clementina si potrebbe dare lustro anche al resto del centro storico, come per esempio via degli Orti e via del Serbatoio”.
Insomma, la risposta dei cittadini e dei commercianti all’isola pedonale è "SI", mentre per il parcheggio la risposta è tra il no ed il si con un semplice “NI”.
"Il parcheggio potrebbe essere individuato altrove, ovviamente non al posto del mercato coperto, come è stato proposto - ci tiene a sottolineare Massimo che propone - si potrebbe trovare un sito all’entrata di Fiumicino con l’istituzione di una navetta spola".
“Comunque, il minor numero di parcheggi per i romani che ci vengono a trovare, non è un problema - racconta Federica del ristorante 'Uniti nel gusto' - camminano volentieri e, quello che per noi sembra essere un problema insormontabile, per loro è veramente relativo, in confronto alla realtà che vivono quotidianamente nella città di Roma”.
Per concludere questo nostro sondaggio, vogliamo evidenziare che l’isola pedonale ha raccolto il consenso positivo di molte persone, conquistate dalla novità ed entusiaste di questa iniziativa. Certamente qualcuno ha posto quelche riserva, non essendo ancora molto convinto, ma, come per ogni novità, basta trovare una soluzione, come quella di creare nuovi posti per le auto, necessari per i residenti del centro storico e per i turisti che vengono a visitare la nostra città.