di Rosanna Somma
Oltre alla grande emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, bisogna fare i conti con gli 'effetti collaterali' che riguardano la sospensione e la chiusura di alcune realtà. Fra queste la sospensione dell'attività didattica in presenza a favore di una scuola su piattaforma.
Le video lezioni rappresentano l'unica chance per garantire un minimo di continuità alla seconda parte di un anno scolastico sul quale, al momento, non ci sono certezze inerenti ad una eventuale riapertura delle scuole. Dopo un inizio all'insegna dell'incertezza, sia da parte di insegnanti e genitori, la necessità si è trasformata in mezzo, ma con tanta fatica.
EMERGONO, INFATTI, DIVERSE DIFFICOLTÀ E PROBLEMATICHE: dai problemi di connessione, a causa di un sovraccarico delle piattaforme, alla difficoltà di mantenere alta l'attenzione da parte degli studenti, all'impegno di tutoraggio richiesto ai genitori, fino alla mancanza di strumenti per alcune famiglie socialmente svantaggiate.
Altra situazione 'spinosa', riguarda il momento della valutazione dell'alunno, basata su elementi che non rendono giustizia all'effettiva preparazione, riconducibile al fatto che, nonostante l'impegno, sussistono dei 'vuoti' che non è possibile colmare con parametri modellati su una didattica tradizionale.
Il Ministero ha affrontato la tematica nella nota del 18 marzo.
“Se l’alunno non è subito informato che ha sbagliato, – si legge nella nota – cosa ha sbagliato e perché ha sbagliato, la valutazione si trasforma in un rito sanzionatorio, che nulla ha a che fare con la didattica, qualsiasi sia la forma nella quale è esercitata.
Ma la valutazione ha sempre anche un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in una ottica di personalizzazione che responsabilizza gli allievi, a maggior ragione in una situazione come questa”.
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Tra i nostri lettori, tanti i genitori e gli studenti alle prese con le lezioni online. A tal proposito ci piacerebbe conoscere la vostra esperienza lanciando un piccolo sondaggio: quali sono i punti di forza e le criticità che state riscontrando con gli strumenti di video-conferenza e di e-learning?
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