Domenica 25 gennaio alla necropoli di Porto e S. Ippolito con il CEA
La zona compresa tra i rami naturale ed artificiale del Tevere ed il Mar Tirreno è detta "Isola Sacra". L'area costituisce la parte del territorio attraverso il quale avvenivano i collegamenti tra le città romane di Ostia e di Portus.
Testimonianza di ciò sono la Necropoli di Porto e il breve tratto di via Flavia - Severiana, il solo conservatosi, nel centro della necropoli.
Essa è costituita da circa 150 tombe monumentali, decorate da affreschi, stucchi e mosaici. Tra le tombe più ricche si trovavano fosse destinate a sepolture più povere. La necropoli è databile tra gli inizi del II sec. ed il III sec. d.c..
La visita organizzata dal CEA Centro di Educazione Ambientale, consentirà di comprendere i riti funerari di età romana imperiale, ma anche molti aspetti del vivere quotidiano di un ceto costituito soprattutto da artigiani e commercianti. A poche centinaia di metri si trova la basilica di Sant' Ippolito risalente alla fine del IV secolo d. C., testimonianza di un cospicuo nucleo di insediamento paleocristiano nella zona. Accanto ai ruderi dell'antica basilica si trova la torre campanaria del XII secolo, restaurata nel 1579. I cittadini di Porto potevano arrivare alla basilica attraversando un ponte, detto di Matidia, sulla "fossa traianea", attuale canale di Fiumicino.
Domenica 25 gennaio l'appuntamento è fissato alle ore 11.00 all'ingresso della Necropoli, via di Monte Spinoncia, 52, Isola Sacra.
La prenotazione per la visita è obbligatoria e va fatta telefonando al tel. 06.50917817 il lun-merc-ven-sab dalle ore 9.30 alle ore 12.30 oppure chiamando ai cell. 347.8238652 - 327.4564966
Il costo è di 5 euro adulti, gratuita under 18