A seguito delle disposizioni previste dal Codice della Riforma del Terzo Settore, che prevede tra le altre la "scomparsa" di tutte le Onlus a partire dal 31 ottobre, Anffas Ostia, che ha seguito giovani con disabilità intellettiva sul litorale romano, si trasforma in Fondazione. Cambia quindi denominazione ma "lascia inalterato lo spirito associativo che l’ha contraddistinta in questi 50 anni di attività", sottolinea Anffas.
La nuova denominazione, a partire da oggi, sarà "Fondazione Inclusione Salute e Cura Roma Litorale". Si amplia il raggio di azione: non soltanto disabilità ma anche malattie rare, degenerative ed oncologiche e la tutela delle persone anziane.
"Cambiamo denominazione per necessità, ma rimane intatto tutto ciò che ha sempre rappresentato Anffas Ostia - spiega la Presidente Ilde Plateroti - Le persone e le famiglie continueranno a essere il perno delle attività, ma abbracciamo tutte le fragilità che i nostri tempi ci chiedono di affrontare. Eravamo una famiglia prima, siamo una famiglia più grande oggi e lo saremo sempre di più domani".