Il pranzo di Natale con i poveri è una tradizione della Comunità di Sant'Egidio. Una tradizione nata nel 1982, quando un piccolo gruppo di persone povere fu accolto attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere.
Qui nella città di Fiumicino la grande festa della solidarietà, anche quest'anno si è tenuta presso il centro Catalani, che è stato trasformato, dalla Comunità di Sant’Egidio di Fiumicino, in una grande sala da pranzo, dove sono state ospitate 150 persone. Anziani, stranieri, rom, famiglie economicamente disagiate, senza fissa dimora, sono stati i commensali di questo banchetto speciale. Ricco il menù: lasagna, polpettone, patate al forno, piselli, frutta fresca, panettone, vino e spumante nel rispetto della piena tradizione natalizia. Il tutto preparato grazie all'aiuto gratuito di "I 4 Cantoni", "Pinzimonio", "I Quaranta", la macelleria "Terrasi", il pane è stato regalato dal forno Bonadio e gli antipasti le bibite e i dolci sono stati recuperati grazie alla generosità di tanti Fiumicinesi. Alla fine Babbo Natale ha portato un regalo per tutti, un regalo personale, pensato per ciascuno, proprio come si fa in famiglia.
E' stata una grande tavolata nella nostra città, che ha voluto coinvolgere i poveri ed i più soli perchè il Natale è il giorno più bello dell'anno, ma può diventare anche una data triste per quanti sono in difficoltà e non hanno nessuno con cui fare festa. Numerosi coloro che hanno voluto aiutare gli organizzatori della festa: persone che hanno voluto trascorrere un Natale solidale, e che fa capire come proprio nei momenti di crisi e di difficoltà emerga una larga solidarietà e un desiderio di essere vicini alle persone che soffrono. Presente alla festa anche l'Assessore ai Servizi Sociali e Sanitari del Comune di Fiumicino, Paolo Calicchio, che ha voluto portare un omaggio e fare gli auguri a tutti i presenti.
"Il pranzo di Natale è per noi una tradizione che va avanti ormai da anni e che riunisce famiglie svantaggiate e anziani soli del territorio. Un‘occasione per stare insieme e fare solidarietà - ha dichiarato Francesca Scambia, referente della Comunità di Sant'Egidio di Fiumicino - con la solidarietà si può arrivare all’integrazione sociale e stare meglio. Il nostro principale obiettivo è dare sostegno a tutte quelle persone che sono sole o che vivono in condizioni disagiate".
Matteo Fasano
Foto Marzia D'Anella