Durante gli anni scolastici, a partire già dalle elementari, agli studenti viene insegnata la grammatica italiana. Sapersi esprimere bene è fondamentale per riuscire a comunicare con gli altri e a farsi capire. E non solo, perché esistono dei mestieri in cui è necessario conoscere a fondo la nostra lingua per poter scrivere dei testi adeguati oppure effettuare correttamente delle traduzioni. Per riuscire a costruire delle frasi corrette è fondamentale padroneggiare l’analisi grammaticale.
Si tratta di una metodica che serve a riconoscere la categoria lessicale, o categoria grammaticale, alla quale appartiene ciascuna parola del brano. Per riconoscere ogni parola, bisogna quindi calarla nel contesto in cui è inserita. Le categorie lessicali sono 9 e comprendono: il sostantivo (o nome), l’aggettivo (o attributo), il verbo (o predicato), il pronome, l’articolo, l’avverbio, la preposizione, la congiunzione e l’interiezione. Le categorie sono poi suddivise in due gruppi: parti variabili (che cambiano in base a genere, numero, modo e tempo) e parti invariabili (che non cambiano). Le parti variabili del discorso sono: il sostantivo, l’aggettivo, il verbo, il pronome e l’articolo. Le parti invariabili del discorso sono: la preposizione, l’avverbio, la congiunzione e l’interiezione.
Come fare l’analisi grammaticale: consigli e spiegazione
Vediamo allora come si fa l’analisi grammaticale. Per prima cosa, bisogna suddividere il testo in frasi e poi scrivere in verticale tutte le parole. Accanto a ogni parola, vanno scritte tutte le caratteristiche. Ad esempio, il sostantivo o nome, può essere caratterizzato da: forma (primitiva, derivata, alterata oppure composta), genere (maschile oppure femminile), numero (singolare oppure plurale) e significato (nome comune, nome proprio, nome individuale, nome collettivo, nome concreto oppure nome astratto).
Il verbo, invece, è la parte fondamentale della frase e indica l’azione che fa il soggetto (oppure il modo di essere o lo stato). Le sue caratteristiche sono: genere (transitivo o intransitivo), numero (singolare o plurale), persona (dalla prima alla terza persona singolare o dalla prima alla terza plurale), funzione (ausiliare, d'appoggio, copulativo o predicativo), coniugazione (prima, seconda o terza), modo (indicativo, congiuntivo, imperativo, infinito, gerundio o participio) e tempo (presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice, passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto o futuro anteriore). E si prosegue così anche per tutte le altre categorie lessicali in base alle loro caratteristiche specifiche.
Strumenti analisi grammaticale online: come usarli, perché e dove trovarli
L'analisi grammaticale solitamente viene spiegata agli alunni delle scuole elementari e poi si studia anche alle scuole medie. Per farla comprendere al meglio possibile, si assegnano agli studenti numerosi esercizi di analisi grammaticale. Pertanto, gli strumenti di analisi grammaticale online possono essere un buon alleato. Consentono di confrontare un’intera frase per assicurarsi di non aver commesso errori. Oppure, in un secondo momento, nella vita adulta, può capitare di avere ancora dei dubbi, o di non aver fissato il concetto da bambino. Lo strumento è utile anche per studenti universitari, lavoratori che scrivono per la loro professione e traduttori. Ma è utile in qualsiasi evento importante che richiede la scrittura di testi. Il sito Analisilogica.com mette a disposizione uno strumento gratuito specializzato in italiano, che corregge oltre 250 tipi di comuni errori di grammatica e ortografia. La lingua italiana è piuttosto ricca di regole ed eccezioni, risultando pertanto soggetta a errori. Può capitare, infatti, di tradurre un testo da una lingua straniera in maniera scorretta, oppure di inviare un’email importante e poi di rendersi conto di aver commesso un errore. Il tool di analisi grammaticale di cui parliamo è molto facile da utilizzare. Basta copiare e incollare il testo prescelto nella barra, oppure scriverlo direttamente a mano, cliccare sul pulsante “verificare” e poi attendere i risultati. È ottimo anche per evitare ripetizioni o frasi ridondanti, perché ne offre dei sinonimi e delle opportune correzioni, e per controllare la giusta punteggiatura. Le correzioni online includono inoltre le opportune spiegazioni in modo da aiutare l'utente a migliorare le proprie abilità di scrittura in italiano.