di Patrizio Pavone
 
Continuiamo la nostra rubrica sulle bellezze della periferia di Fiumicino. Questa volta ci occupiamo di Testa di Lepre. Se Tragliata è ricca di manufatti storici, etruschi o medioevali, ma non ha un centro aggregativo, come abbiamo visto nella puntata precedente (clicca qui), Testa di Lepre è l’opposto: la vita sociale e le iniziative per giovani ed anziani sono innumerevoli e per tutto l’anno.
 
Testa di Lepre è divisa tra la frazione “Di Sotto” e “Di Sopra”. Una chiesa in ciascuna frazione, tantissime abitazioni sparse per la campagna, per un totale di oltre 700 abitanti, alcune ville molto pregevoli, una Cooperativa della carne e del latte, produzioni artigianali di formaggi, miele e diversi allevamenti di mucche da carne e da latte, nei vastissimi pascoli sempreverdi della zona.
 
La nascita del primo agglomerato abitativo risale al medioevo, mentre i feudi successivi, cui la zona appartenne, furono dei Normanni, degli Anguillara e dei Cenci. Un pregevole casale nella zona di Testa di Lepre di Sotto con annessa chiesa è stato ampliato e dotato di recettività alberghiera da parte degli eredi dei principi Doria Pamphilj.
 
Dal 1950 l’Ente Maremma iniziò a comprare vasti appezzamenti di terreno che furono poi dati in lavorazione a moltissime famiglie di laboriosi contadini, molte delle quali venute dal nord est dell’Italia. Nel 1957 venne costruita la chiesa di San Pietro Apostolo. Davanti ad essa fanno corolla un fabbricato con un bar ed un emporio, un altro casale diviso tra unità abitative ed un ufficio postale. Tutti i manufatti sono di un bel rosso pompeiano.
 
Vi è anche una scuola dell’infanzia e primaria, con un grande giardino ricco, come tutta la piazza, di pini marittimi. Inoltre il comune di Fiumicino realizzò negli ultimi anni una Polisportiva ed un moderno centro anziani restaurando un’antica stalla. Un altro casale, con annessa una torretta del 1500, ospita una famiglia ed anche una onlus "I Due Liocorni", che svolge un’attività di sportello ascolto ed assistenza psicopedagogica ai ragazzi con annesso centro estivo e laboratorio Teatrale.
 
Le attività culturali e ricreative sono il perno sociale su cui ruota la comunità. La Proloco realizza l'ormai famoso "Palio dei Fontanili" ed altre iniziative importanti. Un Comitato della festa del Santo Patrono mette in opera feste religiose con degustazioni culinarie, mentre il locale Centro Anziani promuove, nei suoi vasti spazi, una serie di intrattenimenti per i diversamente giovani, sempre in movimento con balli e musiche.
 
Va citata anche la Fondazione Alessandra D’Angelo a vocazione sociale, una TDL Volley ed una Polisportiva che curano l’aspetto sportivo, mentre sulla piazza principale vi è una pista di pattinaggio con un palco rialzato che funge molto spesso da spazio ottimale per gli spettacoli di teatro o musica offerti dall’Associazione I Due Liocorni o dalla Proloco.